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Visualizzazione dei post da marzo, 2018

Il Tarassaco: scopriamo le proprietà di questa erba spontanea dai mille usi

Per prepararci all’arrivo della primavera   possiamo beneficiare delle preziose erbe spontanee che la natura ci regalerà tra pochissimo. Alcune sono perfette soprattutto per il fegato, che ha bisogno di un aiuto alla depurazione proprio alla fine dell’inverno. In questo periodo il fegato ha bisogno di alleggerirsi dagli accumuli invernali e non è un caso che molte tradizioni religiose prevedano un periodo di digiuno, semi digiuno o semplificazione alimentare proprio tra l’inverno e la primavera.  Pensiamo alla nostra Quaresima ad esempio! Quindi è utile, a partire da  Marzo , alleggerire l’alimentazione dal cibo animale, dai prodotti da forno, dagli zuccheri raffinati e dai grassi (anche quelli vegetali!) e aggiungere ai nostri piatti le erbe spontanee. Nei nostri giardini e nei campi spuntano il tarassaco (detto anche dente di leone o dente di cane o soffione), la piantaggine, l’ortica, la borragine, la parietaria e tante altre. Quando queste piante cominciano a fare capolino

Concentrati di benessere “easy to eat” in aiuto alla nostra salute

I l cibo non è solo energia, nutrimento, delizia e convivialità, è anche il mezzo principale con il quale ci manteniamo in salute. Al nostro corpo, per essere efficiente e in uno stato di benessere, servono acqua e nutrienti, che vanno assimilati in modo bilanciato, senza privarci di nulla, perché ogni nutriente assolve a una funzione specifica. Le proteine, nella giusta quantità, vanno a formare la massa muscolare; i grassi e i carboidrati creano riserve energetiche da utilizzare per consentire all’organismo di sopravvivere e rigenerarsi e così via. L’alimentazione corretta è, quindi, quella in cui si assumono tutti i nutrienti con equilibrio, ovvero il giusto quantitativo di carboidrati, zuccheri naturali, proteine e grassi “buoni”. Purtroppo l’uso intensivo delle colture, l’utilizzo di prodotti chimici, la richiesta di prodotti fuori stagionalità e altri fattori esogeni hanno progressivamente ridotto il valore nutrizionale degli alimenti comunemente consumati. Integrare la pr

Il gemmoderivato floripotenziato: i benefici nella forza della natura

I gemmoderivati sono preparazioni erboristiche fatte con le gemme e altre parti di piante composte da tessuto meristematico,  cioè cellule indifferenziate che grazie alla presenza di piccole quantità di enzimi, fattori di crescita, vitamine, proteine, aminoacidi, acidi nucleici, auxine nonché ormoni vegetali e al loro specifico messaggio sono in grado di svolgere un’azione di riequilibrio e regolazione su numerosi processi dell’organismo. Li ho incontrati per la prima volta durante la mia lezione di Naturopatia al corso di Naturopata per il benessere animale.  Possiamo riassumere l'eccezionale azione dei gemmoderivati come segue: apporto dell'energia e del messaggio del meristema; modifica degli squilibri del “terreno” in modo dolce e profondo; drenaggio delle scorie metaboliche e di altre tossine accumulate; stimolazione dei processi riparativi, anche a livello cellulare;  armonizzazione dei processi biochimici dell’organismo. Floripotenziamento Il floripotenziam

Conoscere le proprietà dell’acqua ci permette di sapere quale bere quando non siamo in forma

Parafrasando Shakespeare, si potrebbe dire che siamo fatti della stessa sostanza dell’acqua.   Siamo fatti di acqua , in effetti.  Il corpo di una persona adulta è composto per il 65% di acqua, circa 45 l. Il ruolo dell’acqua nel nostro organismo regolazione dell’equilibrio idrico, regolazione della pressione osmotica, regolazione del bilancio energetico, eliminazione di scorie, trasporto dei nutrienti. Dall’acqua dipende la nostra salute valore pH: indica la concentrazione di ioni di idrogeno e la quantità di protoni. La scelta del pH è di fondamentale importanza perché, invecchiando, l’organismo tende a ossidarsi e quindi a diventare più alcalino. Per contrastare questo fenomeno sarebbe meglio introdurre un’acqua leggermente acida, dato che un pH alcalino non farebbe che aumentare il processo di ossidazione e quindi di invecchiamento cellulare. Il valore del pH più appropriato varia fra i 6,4 e 6,8. Se l’acqua ha un pH inferiore a 6 rischia di causare disturbi

Digiuno ed esercizio fisico

Le diete che prevedono qualche forma di digiuno sono sempre più diffuse. Ora una nuova ricerca dimosterebbe che la privazione alimentare può aumentare la resistenza fisica. Gli atleti che si allenano oer le gare di resistenza mangiano molto, soprattutto carboidrati, per produrre il glucosio che fornisce energia ai muscoli. Altri preferiscono un’alimentazione controllata. E il digiuno? I culturisti, i ciclisti e altri sportivi che a periodi evitano di mangiare sono in aumento. Alcuni digiunano due giorni alla settimana, assumendo circa 600 calorie (non è un digiuno vero e proprio, ma è sufficiente ad ottenere gli stessi effetti metabolici), e mangiano regolarmente negli altri cinque. È la cosidetta dieta 5:2. Nel frattempo fanno aerobica e potenziamento, insomma un allenamento completo. Sulle prime potrebbe sembrare strano, perché l’esercizio fisico consuma energia che va reintegrata alimentandosi. Com’è possibile, quindi, che il digiuno funzioni? Uno studio cita un gruppo di cicli

Come ci si prepara alla primavera

Quando ci vogliamo preparare all'arrivo della primavera è la stessa natura a darci una mano. La frutta di stagione, le verdure che crescono durante l’inverno, la nostra innata propensione verso i cibi che ci scaldano mentre il clima ci riserva temperature vicino allo zero, sono le scelte che la tradizione orientale consiglia. E se poi riusciamo a portare in tavola il maggior numero di prodotti a “chilometro zero”, allora stiamo facendo tutto quello che serve per arrivare bene preparati al momento in cui le giornate si allungheranno e avremo bisogno di una maggiore riserva di energie. Curare l’alimentazione  «Per la Medicina Tradizionale Cinese – dice il dottor Mauro Cucci, medico, neuropsichiatra, agopuntore, psicoterapeuta, fitoterapeuta e docente della Scuola Italiana di Naturopatia – la primavera è la rinascita, è un periodo che richiede nuove intense energie. Durante l’inverno abbiamo meno ricarico energetico, meno sole e l’organismo fatica a eliminare le scorie che produc

Come ottenere il miglior beneficio dai fiori

La maggior parte di coloro che fanno uso o praticano le terapie naturali ha già una propria opinione sulla  floriterapia ; in questo articolo vorrei offrire il mio parere al riguardo. Studiando approfonditamente il mondo della Floriterapia mi sono accorta che esisteva un’enorme differenza tra dare e prendere i Fiori in modo sporadico e occasionale e una vera e propria Floriterapia di fondo. Quando prendiamo le essenze floreali prescritte come complemento di altre terapie, o per autoprescrizione, oppure diamo i Fiori ai famigliari o agli amici, entriamo nel primo concetto e cioè: “dare e prendere” i Fiori. Nel secondo caso, parliamo invece di un processo terapeutico di fondo, uno spazio, sia concettuale che fisico dove è possibile costruire  una relazione di accompagnamento tra un Floriterapeuta e un cliente . Il Floriterapeuta costruisce un setting terapeutico, uno spazio in cui avranno luogo gli incontri e dove il cliente potrà essere accompagnato durante il tempo che desidera p

Le nuove malattie delle Donne

Da un lato ci sono le giuste  conquiste sociali , dall’altro le forme di malessere e  malattie che prima erano tipicamente maschili. A pochi giorni dalla festa delle donne vorrei condividere con voi questo articolo alquanto allarmante su quanto la nostra società metta a repentaglio la salute delle donne.  Negli ultimi anni le donne si sono trovate a mettere sui due piatti della bilancia gioie e dolori di un percorso che, nella società contemporanea, ha dato soddisfazioni, ma che nel contempo  ha evidenziato nuovi problemi. Al centro delle varie riflessioni troviamo preoccupanti valutazioni sulla salute della donna, e studi su quanto l’ambiente quotidiano in cui si vive – lavoro, relazioni, successo, preoccupazioni, competitività, soddisfazioni e aspettative – stia influenzando la qualità della vita. Tutto questo è materia di studio per chi si occupa di  Epigenetica . Tumori, depressione, stress  «L’emancipazione sociale della donna – dice il dottor  Mauro Cucci , medico,

Marzo 2018 recensione libri: Il potere terapeutico dei fiori australiani di Ian White

Il sequel del primo libro, molto interessante perché apporta aggiornamenti alle essenze e racconta le nuove scoperte. L’utilizzo del potere terapeutico delle essenze floreali è un’arte antica, comune a molte culture. Ian White, naturopata e omeopata, ha applicato questa tecnica tradizionale ai fiori del bush australiano. Questo libro completa il suo best-seller “Essenze floreali australiane”, pubblicato nel 1991 e tuttora il testo di riferimento sull’argomento. Il potere terapeutico dei fiori australiani  è fondamentale non solo per i terapeuti, ma anche per tutti coloro interessati ai rimedi alternativi, per favorire la salute l’armonia e il benessere. Tra gli argomenti trattati: Le proprietà terapeutiche delle 12 nuove essenze floreali del bush australiano Un importante approfondimento delle prime 50 essenze Come preparare e assumere le essenze Le formule delle essenze combinate e delle essenze complementari Il repertorio degli stati emozionali e fisici L’equilibrio

Marzo 2018 recensione libri: Essenze floreali Australiane di Ian White

Altro libro comprato secoli fa e che a causa di un guasto al computer e la neve ho deciso di leggere, tanto prima o poi avrei dovuto leggerlo per la scuola di floriterapia.  Studi pluriennali sui fiori del bush, la tipica macchia australiana, hanno dimostrato che essi hanno proprietà terapeutiche di grande valore.  In questo quaderno sono illustrate le essenze floreali australiane Bush ritenute i catalizzatori che possono aiutare a sbloccare l’intero potenziale, a eliminare le convinzioni negative e a trovare l’armonia. Presentate cinquanta essenze con metodo di preparazione e di impiego in tutti gli ambiti terapeutici. Per ogni essenza floreale è indicata la condizione negativa e lo sviluppo positivo, oltre a una descrizione approfondita del fiore. Libro interessantissimo per chi si approcci a questo mondo e vuole saperne di più sugli australiani, soprattutto per capire anche i benefici sul piano fisico.

Marzo 2018: recensione libri- Floriterapia australiana per gli animali di Marie Matthews

Questo libro l'avevo comprato secoli fa, prima ancora di decidere di fare la scuola di floriterapia Australiana.  Se la salute e la felicità dei vostri amici animali vi stanno a cuore, troverete in questo libro tutte le indicazioni relative alle proprietà energetiche e terapeutiche delle essenze floreali del bush australiano, peccato solo sia uscito prima delle Composizione dell'universe pets, quindi parla delle composizioni umane adattate agli animali, che può essere sempre utile se a casa le avete già per voi.  Ma, soprattutto, l'autrice vi introdurrà a una straordinaria visione dell'universo emozionale, affettivo, spirituale degli animali, osservato con sguardo attento, rispettoso e senza giudizio, sia nella vita accanto al proprietario, sia in situazioni come le fattorie, gli zoo o la vita allo stato selvatico. Il libro dedica grande attenzione ai problemi comportamentali e presenta una serie di casi singolari e sconcertanti anche per chi pensi di conoscere be

L'adozione consapevole degli animali ( e non parlo di cani stranamente!)

A poco più di tre mesi dall'adozione del mio secondo cane Dee Dee, che è un esempio di successo di adozione consapevole, fatta grazie al supporto di Marina Garfagnoli, educatrice cinofila e mia grande amica, vorrei scrivere un articolo su cosa voglia dire adottare consapevolmente un animale (non necessariamente cane e gatti). Quando pensiamo agli animali con cui conviviamo nel nostro Paese siamo soliti riferirci a cani e gatti, circa quattordici milioni di animali, una cifra che sembra già enorme. Eppure, se consideriamo il totale di sessanta milioni di animali presenti nelle nostre case, ci accorgiamo che cani e gatti sono una netta minoranza rispetto all’esercito più o meno silenzioso di conigli, cavie, cincillà, criceti, degu, cani della prateria e citelli, petauri dello zucchero, furetti, uccelli di ogni specie, rettili, anfibi, insetti e pesci. Animali da sempre considerati in qualche modo di serie B , perché meno conosciuti, di piccole dimensioni, venduti alle

Perché le donne sono più soggette allo stress?

Lo stress è un problema che non colpisce solo gli adulti.  Bambini, ragazzi e addirittura neonati possono soffrirne .  Uno degli aspetti più tragici dello stress è il modo in cui lascia le sue impronte in giovane età, la fase più suscettibile della vita. Dopo un avvenimento particolarmente negativo la modalità di risposta allo stress si può fissare in modo permanente e incidere sul futuro assetto comportamentale. Il senso preciso biologico si capisce: in un mondo pericoloso e incontrollabile bisogna essere in costante allerta. Purtroppo questo imprinting ci rende più sensibili agli effetti dello stress, ancora prima che si verifichi: siamo in continuo allarme e forse inclini alla depressione (o a diventare fuorilegge). Il colpevole è il cortisolo cronicamente alto e superattivato. Infatti nella depressione incontriamo spesso livelli alti di cortisolo nel sangue. Negli animali subordinati, i migliori fattori predittivi di elevati livelli di corticosteroidi nel torr