Vi ho già parlato diversi mesi fa degli Dai e del progetto di Fiori di Loto. Abbiamo realizzato 4 bellissimi gioielli ben-essere che possono essere regalati ai vostri cari per Natale.
Sono composti da degli DZI, da un portagioie a bustina e da una bellissima pergamena che rende unico questo gioiello con tutte le sue informazioni.
COSA SONO GLI DZI?
Strettamente correlato alla tradizione buddhista, e tibetana in particolare, è un piccolo oggetto di grande forza simbolica e straordinario prestigio: lo dzi, o gzi detto zii -luminoso, luce, splendore- è realizzato con un frammento di agata solitamente di forma cilindrica o bislunga,a volte a mezzaluna accennata.
Ciò che lo contraddistingue da un normale pezzo di pietra, e caratteristica peculiare dello dzi, è il colore, ancor più precisamente le striature ed i disegni che si possono leggere sulla sua superficie; generalmente bianco e nero o marrone e bianco, lo dzi reca all'esterno una serie di motivi, naturali negli elementi autentici ed antichi,come anche creati dall'artigiano che lo prepara, i quali possono essere circolari, ovali, quadrati, ad onde e strisce come nella più tipica usanza tibetana.
Ogni dzi è unico, perché a ciascuno viene attribuito un proprio valore distintivo ed un significato intrinseco speciale, legato alla sua simbologia: la credenza più diffusa sosteneva che chi lo avesse posseduto sarebbe stato inondato da una grande quantità di benefici, quali protezione, prosperità, benessere, fortuna...
Considerata la pietra stessa portatrice di buona energia, è perciò facile pensare che se abbinata a motivi decorativi profilattici avrebbe decisamente aumentato le sue speciali caratteristiche, divenendo perciò ancor più potente.
L'agata è un materiale dalla struttura variegata, quindi striature e venature di varia tipologia sono assolutamente consuete,e possono creare forme molto differenti.
Come si diceva in precedenza, i più ricercati erano gli dzi con gli occhi, cioè con quelle formazioni circolari, che potevano arrivare sino addirittura a nove, ed erano di gran lunga i più amati, graditi ed ammirati.
A seconda del numero degli occhi variava il potere tutelare: con uno, era correlato con il sole ed esprimeva la forza interiore, a due rappresenta equilibrio e saggezza, tre occhi riflessione e fantasia, appoggio e sostegno per tutti coloro che trattavano affari di vario genere.
Ogni disegno aveva un suo significato e per questo l'uso era determinato da esso, nel senso che ogni preciso pezzetto di pietra aveva una sua funzione e scopo, con il conseguente risultato di poter essere utilizzato esclusivamente dalla persona alla quale era stato destinato.
Per questo il valore ed il prezzo di queste piccole pietre poteva essere, ed è ancor oggi, molto elevato, quanto un gioiello prezioso, anche in riferimento all'età della perlina.
La nuova collezione di Opposite dedicata agli DZI è disponibile da me o direttamente contattando Laura di Opposite, che oltre agli splendidi dzi potrà mostrarvi tutti i suoi capolavori.
Sono composti da degli DZI, da un portagioie a bustina e da una bellissima pergamena che rende unico questo gioiello con tutte le sue informazioni.
COSA SONO GLI DZI?
Strettamente correlato alla tradizione buddhista, e tibetana in particolare, è un piccolo oggetto di grande forza simbolica e straordinario prestigio: lo dzi, o gzi detto zii -luminoso, luce, splendore- è realizzato con un frammento di agata solitamente di forma cilindrica o bislunga,a volte a mezzaluna accennata.
Ciò che lo contraddistingue da un normale pezzo di pietra, e caratteristica peculiare dello dzi, è il colore, ancor più precisamente le striature ed i disegni che si possono leggere sulla sua superficie; generalmente bianco e nero o marrone e bianco, lo dzi reca all'esterno una serie di motivi, naturali negli elementi autentici ed antichi,come anche creati dall'artigiano che lo prepara, i quali possono essere circolari, ovali, quadrati, ad onde e strisce come nella più tipica usanza tibetana.
Appartenenti a questa straordinaria cultura, gli dzi sono presenti tuttavia in tutta l'area himalayana, dal Buthan al Ladakh, sino ad un'altra regione indiana, il Sikkin ma anche in Pakistan ed Afghanistan come nella Cina buddhista, dove a questo termine è stato associato il significato di pietra del paradiso, perla del cielo.
Ogni dzi è unico, perché a ciascuno viene attribuito un proprio valore distintivo ed un significato intrinseco speciale, legato alla sua simbologia: la credenza più diffusa sosteneva che chi lo avesse posseduto sarebbe stato inondato da una grande quantità di benefici, quali protezione, prosperità, benessere, fortuna...
Considerata la pietra stessa portatrice di buona energia, è perciò facile pensare che se abbinata a motivi decorativi profilattici avrebbe decisamente aumentato le sue speciali caratteristiche, divenendo perciò ancor più potente.
L'agata è un materiale dalla struttura variegata, quindi striature e venature di varia tipologia sono assolutamente consuete,e possono creare forme molto differenti.
Come si diceva in precedenza, i più ricercati erano gli dzi con gli occhi, cioè con quelle formazioni circolari, che potevano arrivare sino addirittura a nove, ed erano di gran lunga i più amati, graditi ed ammirati.
A seconda del numero degli occhi variava il potere tutelare: con uno, era correlato con il sole ed esprimeva la forza interiore, a due rappresenta equilibrio e saggezza, tre occhi riflessione e fantasia, appoggio e sostegno per tutti coloro che trattavano affari di vario genere.
Ogni disegno aveva un suo significato e per questo l'uso era determinato da esso, nel senso che ogni preciso pezzetto di pietra aveva una sua funzione e scopo, con il conseguente risultato di poter essere utilizzato esclusivamente dalla persona alla quale era stato destinato.
Per questo il valore ed il prezzo di queste piccole pietre poteva essere, ed è ancor oggi, molto elevato, quanto un gioiello prezioso, anche in riferimento all'età della perlina.
La nuova collezione di Opposite dedicata agli DZI è disponibile da me o direttamente contattando Laura di Opposite, che oltre agli splendidi dzi potrà mostrarvi tutti i suoi capolavori.
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